Marta Cuscunà | Il canto della caduta
L’autrice/attrice decide di ripercorre il ciclo epico ladino dei Fanes per portare alla luce il racconto di un’epoca antica in cui la presenza femminile è stata centrale nella visione del sacro e della struttura sociale. Mettere in scena Il canto della caduta significa raccontare la guerra cercando un modo per varcare i confini della irrappresentabilità dell’orrore che essa porta con sé.
Secondo la cifra espressiva della Cuscunà, il suo lavoro fonde tecnologia e mito, grazie alla presenza di dieci pupazzi meccanici di diverse tipologie, progettati e realizzati dalla scenografa Paola Villani. Lo spettacolo si inserisce, così, in una tradizione di teatro visuale e di figura, che scardina l’immaginario legato a questo settore proprio con la scelta di utilizzare, per la movimentazione, alcune tecnologie, comunemente applicate all’industria.
“Il mio spettacolo si propone di unire l'immaginario ancestrale dell'antico mito ladino del popolo di Fanes alle tecniche di animatronica, la tecnologia che utilizza componenti elettronici e robotici.”
MagdaClan Circo | Emisfero
MagdaClan Circo è una compagnia di circo contemporaneo, in residenza presso i nostri spazi de La Corte Ospitale, che unisce l’immaginario tradizionale del tendone da circo – lo chapiteau – all’innovazione di un linguaggio contemporaneo, poetico, multiforme, in un’atmosfera popolare e d’incanto.
Nicolaï / Corsini | A Bergman Affair
Un progetto di Serge Nicolaï e Olivia Corsini
regia Serge Nicolaï
collaborazione artistica Gaia Saitta
attori Olivia Corsini, Stephen Szekely, Gérard Hardy, Andrea Romano
adattamento e drammaturgia Clément Camar-Mercier, Sandrine Nicolaï
sound designer Emanuele Pontecorvo
video designer Igor Renzetti
light designer Elsa Révol
scenografia Serge Nicolaï
stage manager Giulia Rienzi
Il Mulino di Amleto | Platonov
da Anton Cechov
riscrittura di Marco Lorenzi e Lorenzo De Iacovo
uno spettacolo di Il Mulino di Amleto
regia di Marco Lorenzi
con Michele Sinisi
e con Stefano Braschi, Roberta Calia, Yuri D’Agostino, Barbara Mazzi, Raffaele Musella, Rebecca Rossetti, Angelo Maria Tronca
regista assistente Anne Hirth
visual concept Eleonora Diana
disegno luci Giorgio Tedesco
costumi Monica Di Pasqua
coproduzione Elsinor Centro Di Produzione Teatrale, Festival delle Colline / TPE
con il sostegno di La Corte Ospitale - Progetto Residenziale 2018
in collaborazione con Viartisti Per La Residenza Al Parco Culturale Le Serre
Occhi sul mondo | Frankie
“Non ho tempo, non ora, lasciami stare”. Queste frasi, a volte, risuonano come colpi al cuore di un bambino che non ha la conoscenza per comprendere, ed esplodono dalla bocca di un adulto che non ha tempo di spiegare. E accade che il sole si nasconde dietro le nuvole e che i pastelli non hanno più un bel colore.
Carrozzeria Orfeo | Cous Cous Klan
Ancora una volta Carrozzeria Orfeo sarà impegnata a fotografare senza fronzoli un’umanità socialmente instabile, carica di nevrosi e debolezze, attraverso un occhio sempre lucido, divertito e, soprattutto, innamorato dei personaggi che racconta.